lunedì 18 febbraio 2013

FATTURA, AUTOFATTURA, DICHIARAZIONE DI VENDITA Che confusione...in agricoltura,chi fa' cosa?


vediamo di spiegarci nel modo più semplice possibile....


N.B. Vendere propri attrezzi o mezzi usati, purché sia una attività saltuaria, è considerata "attività commerciale occasionale" e non si è obbligati a possedere una p.IVA.
Non è possibile invece fare alcuna vendita di prodotti agricoli senza p.IVA, in quanto non può configurarsi come attività commerciale occasionale
Produrre beni destinati alla vendita in modo continuativo che si tratti di vegetali o animali è un'attività pianificata, e quindi per definizione non occasionale, non ci sono scuse, bisogna possedere una p.iva.



Fattura : E' emessa, solo da chi tiene contabilità Iva. verso un' altro soggetto anch'esso con contabilità Iva per comprovare la cessione di beni o servizi
(contabilità Iva = sono quei soggetti che in agricoltura superano i 7000 euro annui di vendite al netto d'Iva, e sono costretti ad effettuare i versamenti dell'Iva e a tenere la contabilità con i relativi registri)




Autofattura : La EMETTE SEMPRE e soltanto un soggetto che tiene contabilità Iva quando acquista da un soggetto Esonerato 
(colui che non ha fatto + di 7000 euro di vendite al netto d'Iva nell'anno) .
Anche il soggetto esonerato ha l' obbligo di conservare copia della autofattura per 10 anni. E DI FARE LO "SPESOMETRO"











esempio :

Tizio soggetto non esonerato acquista un bovino da Caio soggetto in esonero.
(Modello.xls per autofattura compilabile
oppure
Il Signor Pinco Pallino agricoltore in esonero vende il mais al Consorzio AGRARIO (acquirente).
il Consorzio emetterà un autofattura per l' acquisto dal Signor Pinco Pallino indicandone obbligatoriamente il codice fiscale, la  p.Iva , il numero progressivo(  Le autofatture hanno un numero d'ordine  progressivo diverso rispetto le fatture d'acquisto della ditta in contabilità che acquista il bene  ) 


Ricordiamo che la azienda che emette autofattura per un prodotto agricolo acquistato da una ditta in regime di esonero, indicherà nella stessa come aliquota iva la aliquota di compensazione presente per quel bene. 
PRONTUARIO ALIQUOTE IVA DI COMPENSAZIONE

 Si usa invece l'aliquota ordinaria nel caso della cessione di un trattore, o di attrezzature

COME funziona il cambio di regime fiscale?
Esempio: Vendo al consorzio prodotti agricoli per un valore di 10.000€, io sono un agricoltore in regime di esonero, per quest'anno mi farà comunque il consorzio una AUTOFATTURA da 10.000€ 8anche se supero i 7000€ del regime di esonero.

Il cambiamento di regime si avrà dal successivo anno fiscale, il che vuol dire che il prossimo anno,a gennaio dovrò affidarmi ad un "commercialista"  che mi terrà contabilità iva e farà la dichiarazione IVA. DOVRO' iniziare a emettere fatture non mi potranno più fare delle AUTOFATTURE . 

Dichiarazione di vendita: va' fatta solo tra due soggetti entrambi in Esonero (cioè soggetti che non hanno fatto + di 7000 euro di vendite al netto d'Iva nell'anno)
E' sostanzialmente un foglio di carta semplice in cui compaiono gli estremi sia del venditore che dell'acquirente e il prezzo convenuto per la vendita a vista e senza alcuna indicazione di aliquote Iva. Va fatta in due copie che andranno controfirmate e conservate (per 5 anni) da entrambi i soggetti.


La ricevuta non fiscale, , non è obbligatoria per legge, ed è quella che deve essere emessa dai soggetti non titolari di partita Iva, quando effettuano una transazione commerciale (ad esempio la cessione di un quadro, un motorino, la vendita di oggetti home made in genere, ecc). La ricevuta non fiscale, rappresenta essenzialmente un documento rilasciato a garanzia del debitore a fronte del pagamento del compenso fissato per la prestazione ottenuta.

esempio di dichiarazione di vendita di un bovino: 
Il signor Pinco Pallino vende un bovino al signor Mario Rossi .






Come si deve comportare un agricoltore in esonero che vende un trattore ad un altro agricoltore in esonero?
Generalmente può utilizzare una semplice dichiarazione di vendita di un trattore tra privati deve però tenere in considerazione che l'importo potrebbe influire sul volume di affari. Ma generalmente questo non accade.
Quindi anche nel caso di una cessione di un trattore di valore superiore ai 7000 Euro, l'agricoltore resta solitamente in regime di esonero.
(Per stabilire quale regime sia applicabile nell'anno successivo deve farsi riferimento al volume d'affari; a questo proposito  in base all'art. 20 del Dpr 633/72 le cessioni di beni strumentali (come il trattore) non concorrono a formare il volume d'affari.)
 Leggi QUI la risposta completa.