indice degli argomenti:
1. Pratiche per immatricolare un mezzo.
2. Se l'acquirente privo di partita iva?
3. Trattori d'epoca
4. Perchè fare il passaggio di proprietà.?
1. Cosa bisogna fare per poter fare il passaggio di proprietà di un trattore o di un rimorchio targato ?
Abbiamo in mano, la fattura, la autofattura, o la ricevuta per l' acquisto (oppure la dichiarazione di vendita tra privati di un mezzo agricolo) di un mezzo agricolo (a seconda del caso), come procediamo ?
Partiamo con il presupposto che a chiedere l'immatricolazione sia un agricoltore già titolare di partita IVA, di altre casistiche parleremo in seguito.
Per poter chiedere il passaggio di intestatario di una trattrice agricola o di un rimorchio agricolo usato , presso la motorizzazione di Venezia occorre:
T2119 |
- 2 dichiarazioni sottostanti che ne certifichino la proprietà corredati da una copia della carta di identità.
dichiarazione di titolarità della ditta |
dichiarazione di titolarità e uso del mezzo |
- 2 versamenti rispettivamente :
10,2 euro sul c/c postale n°9001 intestato
(dipartimento dei trasporti terrestri -diritti l14-67)
(dipartimento dei trasporti terrestri -diritti l14-67)
32 euro(aggiornamento 28/06/2013) sul c/c postale 4028 intestato a dipartimeto dei trasporti imposta di bollo
i bollettini premarcati relativi a questi due c/c sono reperibili in motorizzazione
a causa dei continui aggiornamenti ti consigliamo di consultare il tariffario on-line della motorizzazione civile.
a causa dei continui aggiornamenti ti consigliamo di consultare il tariffario on-line della motorizzazione civile.
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9001- 4028 |
nel riquadro cod. causale del bollettino si può indicare 20 (passaggio di proprietà) o 99 (altro)
Se si volessero indicare più intestatari basta allegare il seguente modello. ( gli altri intestatari vengono indicati nel retro del libretto di circolazione, sono responsabili in solido del mezzo, e dei danni o infortuni da esso causati,ricordiamo che, un domani per poterlo rivendere si deve avere il consenso scritto di tutti i proprietari)
Per richiedere l'immatricolazione di un mezzo nuovo
si allegano tutti i documenti come nel precedente caso ma, non essendoci il libretto di circolazione si devono presentare in originale:- Scheda tecnica del mezzo , e documento di omologazione europea, fattura di acquisto.
- va inoltre aggiunto un versamento per la richiesta della targa
c/c 121012 intestato a Tesoseria Prov.le dello stato sez.VT- acquisto targhe veicoli a motore -
per un importo di
Rimorchio | 19.32 | |||||
Macchine agricole ed operatrici semoventi | 18,37 | |||||
Macchine agricole ed operatrici trainate | 19,32 |
Concludendo, alla motorizzazione civile, per immatricolare un trattore o rimorchio nuovo occorrono meno di 65 euro
per immatricolare un mezzo agricolo usato si spende meno di 50 euro.
Per la richiesta di targhe ripetitrici per i rimorchi consultate questa Pagina
Per la richiesta di targhe ripetitrici per i rimorchi consultate questa Pagina
2. Se il richiedente non è intestatario di p.IVA .
in linea generale non avrebbe interesse a possedere un trattore e/o rimorchio e quindi di intestarselo
La Motorizzazione, ha interesse a immatricolare il mezzo agricolo solo ad un "agricoltore", come da normativa in vigore
(Regolamento di esecuzione e di attuazionedel Nuovo Codice della Strada(Decreto Presidente della Repubblica 16 Dicembre 1992 nr.495aggiornato al D.P.R. 6 marzo 2006, n.153 titolo III articolo 294 punto 3" il richiedente l'immatricolazione di una macchina agricola è titolare di azienda agricola o di impresa che effettua lavorazioni meccanico-agrarie o che esercita la locazione di macchine agricole")
quindi non per collezionismo o esposizione o hobby.
E CON QUESTO POTREMMO GIA' AVER DETTO TUTTO
CHI COMMERCIA VENDE O ACQUISTA DEVE POSSEDERE IL N° DI P.IVA
Nel DPR 404 /5 ottobre 2001 e successive modifiche ed integrazioni, si prevede
Nel DPR 404 /5 ottobre 2001 e successive modifiche ed integrazioni, si prevede
che tutti coloro che producono beni destinati alla vendita (quindi senza distinzioni sulla
quantità) sono soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto, (IVA.).
E QUINDI DEVONO POSSEDERE UNA PARTITA IVA.
Ricordiamo Inoltre che
la partita IVA riferita ad un’attività agricola può essere richiesta GRATUITAMENTE,
presso l'agenzia delle entrate ,da chiunque, anche da chi lavora come dipendente presso una Pubblica Amministrazione (purché l’attività imprenditoriale agricola non sia svolta in modo prevalente rispetto al ruolo pubblico o non vi sia conflitto di interessi ) , c’è inoltre la possibilità, per chi possiede già una partita IVA riferita ad un’altra attività - ad es. artigianato o commercio, di estendere la stessa all’attività agricola senza ottenere un nuovo numero.
E QUINDI DEVONO POSSEDERE UNA PARTITA IVA.
Ricordiamo Inoltre che
la partita IVA riferita ad un’attività agricola può essere richiesta GRATUITAMENTE,
presso l'agenzia delle entrate ,da chiunque, anche da chi lavora come dipendente presso una Pubblica Amministrazione (purché l’attività imprenditoriale agricola non sia svolta in modo prevalente rispetto al ruolo pubblico o non vi sia conflitto di interessi ) , c’è inoltre la possibilità, per chi possiede già una partita IVA riferita ad un’altra attività - ad es. artigianato o commercio, di estendere la stessa all’attività agricola senza ottenere un nuovo numero.
N.B.Viste le moltissime richieste pervenute ribadiamo, che l'immatricolazione di mezzi agricoli è una pratica che svolgiamo SOLO per i nostri associati
Quindi per ulteriori informazioni vi invitiamo CALDAMENTE a contattare direttamente gli uffici delle Motorizzazioni civile più vicini a Voi.
no!se non sono iscritti all'A.S.I.
leggi anche:
Trattori d'epoca:iscrizione,agevolazioni,obblighi
in mancanza di iscrizione del mezzo LE MACCHINE AGRICOLE sono tutte (per la motorizzazione civile) soggette in egual misura alla pratica di immatricolazione e al passaggio di proprietà, di fatto, sono quindi tutte sullo stesso livello, e sono formalmente soggette anche agli stessi obblighi,anche se di fatto inapplicabili.
Per avere delle agevolazioni bisogna ottenere per il mezzo l'Attestato di storicità
Documento che consente di ottenere il trattamento previsto dagli art. 60 del Codice della Strada e 215 del suo regolamento, l'esenzione dal pagamento della tassa di possesso si sensi dell'art. 5 del DL 30/12/82 convertito in Legge 28/2/83 n. 53 e successive modifiche, nonché il particolare trattamento assicurativo (se richiesto dalle Compagnie di Assicurazioni) e per le pratiche di sdoganamento.Viene rilasciato anche ad probationem ai sensi dell' commi 2 e 3 della Legge 342/2000 a tutti i veicoli costruiti da oltre venti anni purchè dotati di:
carrozzeria e/o telaistica conforme all'originale
motore del tipo montato in origine dal costruttore o compatibile
interni/selleria decorosi.
ricordimao che:
4. Perchè fare il passaggio di proprietà?
Senza il passaggio di proprietà non vi è prova del titolo di possesso, non si può assicurare il mezzo e di conseguenza non può assolutamente circolare su strada, la sanzione per l'infrazione è il sequestro .
Ci viene spesso chiesto cosa si deve fare se si vende un trattore a qualcuno che poi lo porterà all'estero:
Premettendo che non è il nostro campo d'interesse, la logica impone che gli adempimenti da dover fare siano gli stessi che occorrono per esportare un veicolo.
Vi consigliamo quindi di leggere questa guida del ACI
Per la documentazione invece necessaria a passare le dogane vi conviene contattare direttamente L'ufficio di relazione con il pubblico dell' agenzia delle DOGANE che sapranno fugare ogni dubbio ED EVITARE SPIACEVOLI SORPRESE.